Morte e proprietà Immobiliare: come l'Usufrutto rivive o si estingue
30/10/2023
Quando muore chi aveva il diritto di usufrutto, quali azioni sono necessarie?
Immagina di essere il proprietario di una casa, ma hai concesso il diritto di usufrutto a un parente anziano che vi abitava. La morte di quest'ultimo ti ha lasciato con alcune domande: il diritto di usufrutto si trasmette ai suoi eredi, nel tuo caso i figli? Se non è così, come puoi tornare a essere il pieno proprietario? In questo articolo, esamineremo le azioni da intraprendere quando muore l'usufruttuario o uno dei titolari di questo diritto. Ma prima di rispondere, spiegheremo cos'è il diritto di usufrutto, come limita le facoltà del proprietario e quanto dura.
Come funziona l'usufrutto?
L'usufrutto è il diritto di godere di un bene come se ne fossi il proprietario, utilizzandolo e persino trarre profitto da esso. Tuttavia, non puoi modificarne la destinazione o venderlo. Questo diritto può durare per tutta la vita dell'usufruttuario o avere una scadenza concordata. La morte dell'usufruttuario, indipendentemente dal termine stabilito, estingue il diritto, che non passa agli eredi. L'usufruttuario può cedere il suo diritto, ma esso si estinguerà alla sua morte.
Cosa succede quando l'usufrutto si estingue?
Alla scadenza o alla morte dell'usufruttuario, si verifica il consolidamento dell'usufrutto, e tutte le facoltà di questo diritto tornano al proprietario, che riacquista la piena proprietà del bene. Se l'usufruttuario muore, i suoi eredi devono informare il proprietario, liberare l'immobile e restituire le chiavi. In caso di ritardo nella restituzione, il proprietario può emettere una diffida e intraprendere azioni legali se necessario.
Cosa deve fare il proprietario quando muore l'usufruttuario?
Il consolidamento dell'usufrutto avviene automaticamente alla morte dell'usufruttuario, quindi non è necessario rivolgersi nuovamente al notaio. Tuttavia, bisogna effettuare alcune azioni per ufficialmente cancellare questo diritto. Questo processo coinvolge la presentazione di una domanda di voltura catastale all'Agenzia delle Entrate, entro 30 giorni dalla morte dell'usufruttuario. Questo passo è essenziale per l'aggiornamento fiscale e per rendere nota la piena proprietà dell'immobile.
Se il proprietario è erede dell'usufruttuario?
Se il proprietario è anche erede dell'usufruttuario, l'usufrutto non si trasmette agli eredi. Il consolidamento dell'usufrutto è comunque applicato e il proprietario acquisisce nuovamente la piena proprietà del bene, secondo le condizioni specificate precedentemente.