Microliving: cos'è e perché sta rivoluzionando il Mercato Immobiliare

Le abitudini cambiano, e con esse anche le necessità abitative. Sempre più persone, infatti, si stanno orientando verso soluzioni abitative più compatte e funzionali. Questo fenomeno ha un nome: microliving. Ma di cosa si tratta esattamente e perché sta diventando così popolare?

Microliving: un nuovo modo di Vivere

Il concetto di microliving si riferisce a unità abitative di piccole dimensioni, progettate per ottimizzare al massimo lo spazio disponibile. Questo nuovo approccio è nato in risposta a cambiamenti normativi, come il decreto Salva-Casa, che ha ridotto le superfici minime degli appartamenti: da 28 a 20 metri quadrati per i monolocali e da 38 a 28 metri quadrati per i bilocali. Anche le altezze minime sono state ridotte a 2,40 metri rispetto ai precedenti 2,70 metri.

L'ascesa del Microliving

Sebbene il microliving sia un concetto relativamente nuovo in Italia, è già ampiamente diffuso in altre parti del mondo, specialmente nei paesi occidentali e nell'area del Pacifico, come Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti e Canada. Questi piccoli spazi abitativi hanno guadagnato popolarità anche grazie all'influenza delle abitazioni dell'Asia orientale, come quelle giapponesi, dove l'ottimizzazione degli spazi è da sempre una necessità.

In Italia, l'interesse verso il microliving ha subito una spinta post-pandemia, quando il lockdown ha portato molte persone a riconsiderare i propri spazi abitativi. Ora che la situazione è tornata alla normalità, le abitazioni più piccole sono tornate in auge, apprezzate per la loro facilità di manutenzione e pulizia.

Chi sceglie il Microliving

Il microliving si rivolge principalmente a chi cerca praticità e sostenibilità. Le abitazioni più piccole richiedono meno risorse per la manutenzione e la pulizia, favorendo uno stile di vita minimalista e rispettoso dell'ambiente. Inoltre, grazie all'ingegno di architetti e designer, è possibile arredare questi spazi in modo da soddisfare tutte le esigenze di comfort e funzionalità.

La diffusione del Microliving in Europa

In Europa, il microliving sta guadagnando sempre più terreno. In Germania, ad esempio, erano già stati costruiti oltre 25.000 alloggi microliving prima della pandemia. In Italia, Milano è stata la prima città ad abbracciare questo trend, con la realizzazione di una zona dedicata al microliving a No-Lo. Questi appartamenti smart e di dimensioni ridotte sono studiati nei minimi dettagli per offrire il massimo comfort e funzionalità.

Esempi di Microliving in Sicilia

In Sicilia, il concetto di microliving sta iniziando a prendere piede, soprattutto nelle principali città come Palermo e Catania. I nuovi appartamenti microliving in queste aree stanno guadagnando popolarità grazie alla loro convenienza e funzionalità. I prezzi mensili partono da circa 400 euro per un monolocale di 28 metri quadrati e arrivano a 550 euro per un bilocale di 37 metri quadrati. Questi appartamenti sono spesso dotati di spazi comuni come cucine condivise, giardini, aree di co-working, lavanderie e parcheggi sotterranei. La crescente domanda per queste soluzioni abitative ha già portato a liste d'attesa, segno evidente del loro successo nel mercato immobiliare siciliano.

Conclusioni

Il microliving rappresenta una risposta innovativa alle nuove esigenze abitative, coniugando praticità, sostenibilità e design. Sebbene l'Italia sia arrivata tardi a questo trend, sta recuperando rapidamente terreno, e si prevede che il microliving diventerà una soluzione abitativa sempre più diffusa nel prossimo futuro.