Il decretone delle Case Green: cosa cambia per il settore immobiliare italiano
25/03/2024
Il recente decreto sulle case green, derivato dalla direttiva europea sull'efficientamento energetico degli edifici, ha scatenato un dibattito acceso nel panorama immobiliare italiano. In questo articolo esamineremo da vicino i dettagli della normativa, i suoi impatti sul mercato immobiliare e le sfide che i governi nazionali dovranno affrontare nell'implementazione.
Il decreto impone una serie di paletti che influenzeranno significativamente il settore delle costruzioni e dell'immobiliare. Tuttavia, le sanzioni per l'inottemperanza e le forme di finanziamento saranno lasciate alla discrezione dei singoli Stati membri, inclusa l'Italia.
Gli obiettivi ambiziosi della direttiva europea
La direttiva mira a trasformare il parco immobiliare europeo in una rete a emissioni zero entro il 2050. Si prevedono emissioni zero entro il 2050: dal 2030 tutti i nuovi edifici residenziali dovranno essere costruiti per essere a emissioni zero, dal 2028 per gli edifici pubblici.
Almeno il 16% degli edifici pubblici con le peggiori prestazioni andrà ristrutturato entro il 2030 e il 26% entro il 2033. Per le case si applicherà un obiettivo di riduzione del consumo energetico del 16% dal 2030 e del 20-22% entro il 2035.
Impatti sul mercato immobiliare
L'assenza di requisiti minimi di classe energetica per le abitazioni potrebbe generare conseguenze sul mercato, con gli edifici meno efficienti che rischiano di diventare meno competitivi o oggetto di speculazione immobiliare. Questo solleva preoccupazioni riguardo alla gentrificazione e alla sostenibilità economica delle ristrutturazioni necessarie.
Gli interventi necessari
La normativa identifica quattro aree principali di intervento:
- contenimento delle dispersioni termiche
- cambio dei sistemi di riscaldamento
- installazione di impianti fotovoltaici
- miglioramento degli infissi
Entro il 2040, le caldaie a metano saranno bandite, con potenziali incentivi già dal prossimo anno per l'installazione di alternative più sostenibili. L'attuazione di tali interventi su vasta scala richiederà investimenti significativi e un sistema di incentivazione ben strutturato.
Il decreto delle case green rappresenta una svolta importante nel cammino verso la sostenibilità ambientale nel settore immobiliare italiano. Sicuramente, le sfide nell'attuazione e nell'adattamento al contesto nazionale richiederanno un impegno concertato da parte dei governi e degli operatori del settore. Risulterà fondamentale pianificare interventi equilibrati nel tempo e garantire misure di sostegno economico e fiscale adeguate per garantire una transizione efficace e sostenibile.