-
Cambio di destinazione d’uso: perché richiederlo?
È un’idea che riserva molti vantaggi, soprattutto se stiamo pensando a un cambiamento dei nostri immobili in funzione di un investimento. Il cambio destinazione uso viene richiesto quando vogliamo cambiare le finalità di un immobile al fine di trasformarlo, ad esempio, in un negozio o un laboratorio industriale, oppure passando da un box auto in un ufficio, ecc. Da dove cominciare Ciò che permette o meno di realizzare il cambio, è la pratica urbanistica comunale. Risulta infatti necessario recuperare il Piano Regolatore, ovvero quell’insieme di norme approvate dal proprio comune di residenza che possono vietare o meno il cambio di destinazione d’uso in particolari zone o a causa di motivazioni…
-
Agevolazioni acquisto prima casa: sospensione dei termini 2021
Continua l’attività del decreto Milleproroghe 2021 che prevede la sospensione dei termini per il bonus prima casa. Le sospensioni dei termini previsti ai fini del mantenimento del beneficio prima casa e ai fini del riconoscimento del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa, sono infatti rinviate al 31/12/2021 e riguardano: il termine di 18 mesi dall’acquisto della prima casa entro il quale l’acquirente è tenuto a trasferire la propria residenza nel Comune in cui si trova l’abitazione interessata; il termine di un anno entro il quale il contribuente acquista un secondo immobile da destinare ad abitazione principale propria, ed ha già trasferito l’immobile acquistato con i benefici “prima casa”…
-
Nomisma: 625.900 famiglie sono pronte a comprare casa nonostante il coronavirus
Una famiglia su quattro dichiara di essere in ritardo con il pagamento degli affitti. Il 40% dichiara che si troverà in quella condizione nei prossimi 12 mesi Il coronavirus sembra non aver spento la voglia di mattone. Le famiglie nel nostro Paese continuano a guardare all’acquisto della casa come un anno fa. Nonostante il periodo di grande difficoltà e incertezza, sarebbero ben 2,5 milioni quelle propense all’operazione. Il dato, presentato oggi da Nomisma durante l’evento in diretta streaming «Fuori tutti, la voce alle famiglie. Vivere, abitare, investire: oltre il coronavirus» in collaborazione con Crif e Unicredit Subito Casa, sorprende in una fase di grande difficoltà e incertezza come quella attuale.…
-
Affitti privati e commerciali: ecco le misure a sostegno di aziende e famiglie
Ecco di seguito l’intervista del nostro Pregiatissimo Gian Battista Baccarini, presidente nazionale FIAIP: “Nel decreto “Cura Italia” è stato previsto un credito d’imposta del 60% per inquilini in immobili C1 (negozi e botteghe). Abbiamo chiesto che fosse esteso anche a tutte le altre categorie. Sembra che possa essere allargato al 100% per 3 mesi di affitto alle imprese di categoria C1 (negozi e botteghe) ma allargato anche ai C3 (attività industriali e piccoli artigiani). Per gli affitti privati ci sono dei bonus e un fondo nazionale per il sostegno alle locazioni abitative. La ministra Paolo De Micheli ha annunciato qualche giorno fa di aver rimpinguato con 60 milioni di euro il…
-
Bce conferma tassi, introduce nuove misure a sostegno liquidità.
30 aprile – Confermato il costo del denaro sugli attuali minimi, come ampiamante previsto, il consiglio di politica monetaria della Banca centrale europea si chiude con il varo di nuove misure a sostegno della liquidità. Per far fronte alle tensioni sul mercato interbaancario legate alla crisi della pandemia, Francoforte è pronta a remunerare in maniera ancora più generosa gi istituti di credito che ricorrono ai suoi finanziamenti. Alle banche che utilizzano gli strumenti — linee di credito a lungo termine — verrà garantito un premio di 0,50%, che sale a 1% nel caso i fondi vengano trasferiti all’economia reale. Un margine dell’1% sarà applicato alle nuove operazioni battezzate oggi ‘Peltro’,…
-
L’emergenza Covid-19 travolge il mercato del mattone: ecco le considerazioni degli osservatori nel medio e lungo periodo
Il coronavirus impatterà in modo prepotente sull’economia del nostro Paese. Commercio e turismo sono i settori più a rischio, ma il fermo delle attività ha riguardato anche il mercato immobiliare con le agenzie chiuse e tutti gli appuntamenti rimandati a data da destinarsi. Ma quanto influirà questa crisi sul mercato del mattone? Ad azzardare una previsione ci ha pensato la società di consulenza Nomisma che ha diffuso i dati dell’Osservatorio sul mercato immobiliare 2020. E lo scenario – manco a dirlo – è drammatico. A causa del crollo delle compravendite e della discesa dei prezzi, il fatturato del settore residenziale subirà quest’anno una riduzione fra i 9 e i 22 miliardi di euro rispetto all’anno scorso, e siccome dalla crisi non si…
-
L’andamento del mercato immobiliare italiano nei dati del 1° Rapporto 2020 di Nomisma
Una situazione inedita e dalle conseguenze potenzialmente drammatiche per il settore immobiliare è quella tracciata dagli esperti di Nomisma durante la presentazione del 1° Rapporto sul Mercato Immobiliare 2020. Presentazione avvenuta in una modalità insolita, quella della diretta streaming, nel rispetto delle attuali restrizioni dovute all’emergenza sanitaria da Covid-19. La sede storica della società bolognese ha fatto così da sfondo all’illustrazione di dati, previsioni e scenari, purtroppo tutt’altro che rosei, relativi all’andamento del mercato immobiliare italiano, il cui rallentamento sembra essersi manifestato ben prima dell’insorgere della pandemia. Qui di seguito riportiamo una sintesi delle riflessioni e degli spunti che sono emersi durante la diretta streaming e i video dei quattro focus tenuti…
-
Omi, rallenta la crescita del mercato residenziale: +0,6% nel IV trim 2019
Rallenta la crescita del mercato residenziale nel IV trimestre del 2019. Secondo l’Osservatorio Omi delle Agenzie delle Entrate, infatti, nell’ultima parte dell’anno si è registrata una crescita dello 0,6%, il tasso di crescità più basso degli ultimi 19 trimestri. La crescita del mercato residenziale rallenta la sua corsa iniziata nel 2014, che nel precedente trimestre ea stata del 3,9%. La media annuale è di circa 150mila abitazioni compravendute per trimestre, con situazione abbastanza diversificate a seconda delle zone d’Italia. Centro e Isole, che già nel trimestre precedente avevano ottenuto le performance più basse, scivolano in territorio negativo con un tasso di variazione tendenziale pari rispettivamente a -3,3% e -0,1%. Il…